KULA SHAKER
(Milano, Alcatraz, 13 maggio 2024)
I Kula Shaker sono tornati in Italia facendo due tappe del loro tour europeo, a Milano e Roma, dove hanno presentato il nuovo album, uscito a febbraio di quest’anno, Natural Magick. A Milano la band si è presentata nella formazione originaria, con il tastierista Jay Darlington, che è tornato all’ovile dal dicembre 2022, il cui apporto fondamentale, anche dal vivo, sostiene la struttura delle canzoni. Il nuovo album occupa una parte consistente del concerto, ben 7 sono i brani presentati, segno che il gruppo tiene particolarmente a quest’ultima fatica. I Kula Shaker si divertono molto e fanno divertire, il loro sound basato su un groove rhythm & blues con iniezioni di psichedelia, musica indiana e funk è super collaudato e coinvolgente.
Il pubblico ha gradito molto, la band (Crispian Mills voce e chitarre, Alonza Bevan basso e cori, Jay Darlington tastiere, Paul Winter-Hart batteria) ha suonato un set impeccabile, un’ora e mezza tirata con qualche brano più tranquillo per tirare un po’ il fiato. Naturalmente la band ha proposto anche i suoi hits più famosi, come Hey Dude, Tattva, Govinda, il nuovissimo singolo (non compreso nell’album) Bringing It Back Home, una bella ballad folk dove Mills ha imbracciato il mandolino, una cover di Hush dei Deep Purple e ha sorprendentemente finito il concerto con la cover di Groove Is In The Heart dei Deelite. I Kula Shaker tornano molto di frequente a visitare l’Italia, il consiglio è di vederli alla prossima occasione sul palco, sono una delle migliori band che vi capiterà di ascoltare.
Mario Clerici
Video di Mario Clerici
Setlist:
- Gaslighting
- Hey Dude
- Waves
- Natural Magick
- Indian Record Player
- Start All Over
- Infinite Sun
- I’m Still Here
- Grateful When You’re Dead / Jerry Was There
- Bringing It Back Home
- Sower Your Love
- Happy Birthday
- Idon’twannapaymytaxes
- F-Bombs
- 303
- Tattva
- Hush
- Govinda (bis)
- Groove Is In The Heart (bis)
Durata: 90 minuti circa.
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