SUN DIAL
“Messages From The Mothership”
(Sulatron Records, 2023)
Esattamente a 5 anni di distanza da Science Fiction, ultimo atto di una trilogia iniziata nel 2012 con Mind Control ed intervallata da Made In The Machine del 2016, Gary Ramon riporta nuovamente in orbita il suo curricolo Sun Dial con il nuovo Messages From The Mothership (uscito il 7 settembre 2023): un viaggio, movimentato da 8 cristalli caleidoscopici, lungo circa 45 minuti. Il titolo prende ispirazione dall’avvistamento di un UFO da parte dello stesso frontman, quattordicenne, in una palude desolata e i contenuti corrispondono all’iridescente magma hyperdelico raffigurato in copertina.
L’intro iniziale west-coastiano di Echoes All Around, la trasognata New Day, l’ipnotica Look Up To The Skies o la lunga Saucer Noise conservano, tra pioggie laviche ed arcobaleni elettrici, l’inconfondibile enfasi tellurica dei capolavori Other Way Out e Reflecter ma ogni solco trasuda psichedelia e tensioni variabili dall’acid-rock allo space-progressive di scuola Pink Floyd/Hawkwind/King Crimson. Le lancinanti chitarre di Ramon, l’utilizzo spasmodico del wah wah, organi hammond, tastiere Jupiter 6/Vox Continental, moog, mellotron e percussioni varie, conferiscono all’opera una struttura lisergica e pervasiva senza pause o cedimenti di ogni genere, regalando momenti di pura esaltazione.
Luca Sponzilli