Tag: Massimo Moretto

THE FENDERMEN 
“Mule Skinner Blues” 
(Soma, 1962)

The Fendermen, un nome che alle nostre orecchie suona già come una leggenda made in USA e che per questo motivo non può passare inosservato. Il duo americano si formò sul finire degli anni ’50 nello stato del Wisconsin. Jim Sundquist e Phil Humphrey, questi sono i loro nomi, fanno parte dell’Olimpo dei guitar-men degli

PLUS 
“The Seven Deadly Sins” 
(Probe, 1969)

The Seven Deadly Sins è l’album realizzato dal misterioso trio Plus uscito nel 1969. Il gruppo è composto da Max Simms al basso, Mike Newman alla batteria, autore del pezzo Fighting, Spitting, Kicking Woman incluso nell’album Fresh Out Of Borstal dei Fresh uscito nel 1970 assieme al chitarrista dei Plus, Tony Newman, che oltretutto militò

ARCADIUM
“Breathe Awhile”
(Middle Earth, 1969)

Breathe Awhile degli Arcadium è un disco conosciuto da molti collezionisti di psichedelia inglese ed internazionale, che finalmente approda anche tra le pagine di Frastuoni. La band inglese ha pubblicato solo questo LP ed un sette pollici Sing My Song / Riding Alone uscito in company sleeve, senza copertina fotografica, che include due tracce non

STIV BATORS
“Disconnected”
(Bomp!, 1980)

Disconnected è il disco solista di Stiv Bators registrato subito dopo lo scioglimento dei Dead Boys e prima dell’esperienza assieme ai Lords Of The New Church. Un lavoro che si colloca proprio a metà tra il periodo ruvido e stradaiolo del punk dei Ragazzi Morti e la miscela power rock, punk, dark e wave dei

CURRENT 93
“Nature Unveiled”
(L.A.Y.L.A.H. Antirecords, 1984)

I Current 93 sono i capostipiti della musica sperimentale-rumoristica dei primi anni ’80. L’immenso patrimonio culturale di cui fanno parte è certificato anche dalla continua ed inarrestabile produzione artistica e discografica che oramai supera il centinaio. Il numero 93 per Thelema ha un significato primario. Infatti, rivela l’essenza della filosofia crowleyana del “The Book Of

HUSKER DU
“New Day Rising”
(SST, 1985)

New Day Rising esce nel 1985 in ordine cronologico dopo due LP, una manciata di singoli e due MLP. Il disco del trio di Minneapolis certamente non ha bisogno di presentazioni ad un pubblico interessato alla musica indie, punk ed underground. Un lavoro che consacra la svolta musicale del gruppo con il passaggio dal punk