Iniziamo l’anno con i trip cerebrali e gli oscuri mantra di un graditissimo ritorno, quello dei Telescopes con “Songs Of Love And Revolution”. Si confermano su ottimi livelli i New Model Army con il nuovo lavoro “Carnival Redux”, anche se dell’organico originale è rimasto il solo frontman Justin Sullivan. Via Bella Union, “Ascent Of The
Ben ritrovati con le nostre news mensili ed iniziamo parlando di casa Cherry Red Records, etichetta attivissima nell’ultimo periodo con importanti ristampe in formato multiplo; due cofanetti in triplo CD: “A Slight Disturbance In My Mind: The British Proto-Psychedelic Sounds Of 1966” e “Further Perspective & Distortions: An Encyclopedia Of British Experimental And Avant-Garde Music
Premetto che nello scrivere le mie impressioni derivate dal concerto dal vivo degli Ash Code, sono di parte perchè i componenti della band sono miei amici e li seguo dagli esordi. Cerco sempre di supportare le band nostrane, soprattutto quando sono motivo di orgoglio come in questo caso, visto che gli Ash Code possono essere
In perfetto stile elettro-dark l’album degli Ash Code bilancia con abilità le atmosfere cupe create dalle tastiere e il ritmo incalzante dei bassi. La band creata dall’incontro fra Alessandro e Claudia all’inizio dell’anno appena trascorso, ha prodotto il suo primo CD durante la sessione estiva. I pezzi mostrano un virtuosismo che sembra nascere da un’acuta esperienza e non
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