Tag: Giuliano Manzo

ALESSANDRO RISTORI CON I SUOI PORTOFINOS
"Ibrido"
(Bumbum, 2013)

Tra la Romagna e il rock’n’roll, così potremmo sintetizzare, parafrasando il titolo di un album di gucciniana memoria, questo CD che rappresenta il debutto discografico di Alessandro Ristori Con I Suoi Portofinos. Pubblicato dalla Bumbum Dischi e distribuito dalla Edel, Ibrido, questo il titolo dell’album, si presenta in un curato ed elegante digipack con all’interno

MAX FUSCHETTO

Salve Max, il tuo ultimo album Sùn Nà mi è piaciuto molto, come ho avuto modo di scrivere nella recensione di qualche mese fa per Frastuoni, credo sia davvero un lavoro innovativo ed al tempo stesso rispettoso della tradizione. Contiene almeno cinque grandi brani, e il resto non è da meno, penso renda davvero l’idea

MAX MAFFIA & THE EMPTY DAYBOX
"A Better Place"
(CD Baby / Daybox, 2015)

Già leader di uno storico gruppo campano, i salernitani Peanuts che negli anni ’90 sono stati rappresentativi di un nuovo corso della scena locale, Max Maffia vanta una lunga militanza musicale in varie vesti, come produttore, compositore, autore di colonne sonore e, ovviamente, non ultima, musicista col “piglio” e pregio della contaminazione, uno insomma che

MAX FUSCHETTO
"Sun Na"
(Hanagoori Music, 2015)

Ci sono dischi che, inspiegabilmente e inconsciamente, mi ricongiungono col mondo, allontanandomi dalla solitudine che la globalità virtuale del medesimo spesso comporta. Sun Na di Max Fuschetto è sicuramente catalogabile tra questi. Sassofonista, oboista e compositore, come si legge nelle sue note biografiche, Fuschetto possiede cultura e padronanza di linguaggi musicali sorprendenti che gli consentono

ARCANE OF SOULS
"Cenerè"
(Autoprodotto, 2015)

Era da un pezzo che non si sentiva un autore come il nostro, dal profondo sud calabrese, ed è chiaro che il metro di paragone con Rino Gaetano, che può sembrare esagerato, ascoltando per bene questo secondo album di Arcane Of Souls, aka Alfonso Surace, può starci e calzare. Dagli anni dell’autore di Gianna sembra

LE CAPRE A SONAGLI
"Il Fauno"
(Autoprodotto / Hashtag, 2015)

Il nome della band avrebbe fatto la gioia di zio Zappa. Loro sono bergamaschi, ma l’indicazione geografica, mai come in questo caso, è assolutamente atipica. Le Capre A Sonagli sembrano più il frutto di un rito voodoo allestito nel deserto del Mojave, a nord est di Los Angeles, talmente avariato da sconvolgere anche gli Dei

PSYCHOPATHIC ROMANTICS
"S/T"
(Autoprodotto, 2014)

You Can’t Judge A Book By The Cover è il titolo di un vecchio pezzo del ’62 di Bo Diddley, che invitava, giustamente, a non fermarsi all’immagine di copertina nel giudicare la qualità letteraria di un libro. Lo stesso discorso credo valga, sostituendo, parafrasando il buon Diddley, un disco al libro, per la musica ivi contenuta. Non è