DAYS OF SORROW
Tanti i gruppi che negli anni ’80 schizzano sulla scena musicale europea come gocce d’acqua e che poi evaporano, scompaiono in poco tempo. Profumi e colori in poco tempo sopraffatti dal nero: tra gli altri i tedeschi Days Of Sorrow.
La band è nata in Germania a Dortmund nel 1981, voluta da William Lennox (voce e tastiere, autore dei testi) e da Andrè Schneider (basso e synth), stimatori di quella corrente che abbracciava in quei giorni tutta l’Europa: il post punk. La line-up era completata da (Woelli) Wolfram Hubert (Bass, Guitar) e Nicolai Sabotka (Drums, Synthesizer).
Il primo lavoro pubblicato fu un 12″EP con quattro brani intitolato Remembering The Days datato 1984 su Tollhaus Records, seguito dal singolo 7” Wild World e da un altro 12″EP intitolato A Thousand Faces nel 1986. Prima di intraprendere il primo tour, per problemi interni, la band si sciolse. Oggi, con un tuffo nel passato, assaporiamo le loro atmosfere magiche e originali, il loro (in gran parte) synth-pop a tinte dark e gotiche, che non può non richiamare sigle ben più di successo quali Human League, Depeche Mode e i primi Simple Minds: comunque la loro voglia di creare nuova musica, sganciata da modelli precedenti era tanta e si sente. Tra i brani più riusciti della band Wild World, Travel, Mysterious Eyes. Negli anni 2000 i Days Of Sorrow hanno incredibilmente ripreso la loro attività musicale e live, come si può evincere dal loro social.
Angelo Demonte