SILENT CARNIVAL / SNEERS
"Tape Crash #13"
(Old Bicycle, 2016)

silent-carnival-sneersLa Old Bicycle Records è un’etichetta svizzera di base a Piazzogna, ex comune del Canton Ticino. Attiva sin dal 2011, la label si caratterizza per un catalogo ricco di artisti di grande valore. Balzano subito all’occhio, e all’orecchio, dischi come In The Other House di Cristiano Deison e Matteo Uggeri, oppure Hexagon Garden dei Melampus, ma così sarebbe troppo facile.

Rilasciata lo scorso undici febbraio, Tape Crash #13 è uno split dai contorni interessanti e ben definiti, capace di stupire e regalare attimi di grande musica. Sette tracce, quattro firmate dai Silent Carnival e tre dagli Sneers, contenute in una cassetta ad edizione limitata. I Silent Carnival sono una band siciliana, formata da Marco Giambrone (voce, chitarra, loops, droni, sintetizzatori), Caterina Fede (organo, synth, voce ed effetti) ed Alfonso De Marco (percussioni, basso e chitarra). A loro è concessa l’apertura del disco, con la decadente A Different War, seguita dalla sensibilità multiforme di Flood. La sperimentazione del gruppo e l’uso quanto mai opportuno dell’elettronica sfociano nella misteriosa Mountains, che spiana la strada all’oscurità generata dalla superba My Turn. È la volta degli Sneers. Il duo dell’asse Berlino-Trento, composto da Maria Greta Pizza (chitarra, voce, loops) e Leonardo Oreste Stefanelli (batteria e violino), aumenta le vibrazioni, grazie al suono martellante dell’inquieta Neither Shadows Nor Prophets On My Path, a cui seguono le palpitazioni in crescendo della mistica Heavens Mother Send Us Grace, Heavens Mother Give Us Graves. Atmosfere cupe, scandite dalla voce di Maria Greta, che trovano il loro apice nella tagliente ed ipnotica Heading To A Savage Place, track conclusiva dell’opera.

La Old Bicycle Rec. ha di nuovo fatto centro. Una produzione fortemente consigliata!

Gerry D’Amato