JOY
"Ride Along!"
(Tee Pee Records, 2016)

joyA quasi due anni dal loro esordio discografico, Under The Spell Of Joy, la band di San Diego si ripresenta ancora in gran forma sotto Tee Pee Records con questo Ride Along!. Tra i due album non si avverte un gran cambiamento, il suono della band si è fatto semplicemente più caldo e coeso e i brani più brevi e diretti. I Joy sono artefici, assieme a band come Radio Moscow, Harsh Toke, Sacri Monti e agli indiscussi padri fondatori Earthless, di una rinascita della vecchia scena psych hard blues dei ’70, seppur con una verve rinnovata ed un impatto più heavy. La caratteristica che contraddistingue maggiormente il loro sound è la combinazione tra elementi blues rock e psichedelici e tonnellate di chitarre con effetti fuzztone e wah-wah dal riverbero così potente da intimidire gli Hawkwind. Ride Along! richiama, con una copertina ad alto impatto visivo, la cultura bikers californiana dei ’70 tipica dello stile di vita live free, e vanta al suo interno collaborazioni di ospiti del calibro di Mario Rubacalca, pro-skater e super batterista degli Earthless, Parker Griggs cantante e chitarrista dei Radio Moscow e per finire Brendon Dellar dei Sacri Monti. Un album spaventosamente potente che non si risparmia nell’uso del riverbero.

Mattia Camporesi