VERTICAL
"Alpha"
(Dischi Sotterranei, 2016)

VerticalÈ solo un assaggio del disco vero e proprio che arriverà più in là, ma già le “astanterie” stilistiche di queste quattro tracce contenute nell’EP Alpha dei Vertical anticipano grossi “numeri”, un prelibato stato psichedelico che sembra di viaggiare a mille per le strade notturne di una New York “flashata”, ricca di sensualità, ritmo e groove cinematici, un trainspotting che stordisce e sdoppia la concezione del tempo, inteso come mera limitazione a tutto.

Voci evanescenti Alpha, echi, linee jazz fluò Berber Tea, striature strombazzate di mex Black Blood, pizzicori di tribalità e dancery thing alla Sly And The Family Stone Frank H. Medina (Or The Finest Taxi Service) si rincorrono nella corta scaletta come luci intermittenti di piacere, un quattro tracce in cui i Vertical disegnano le traiettorie giuste per non volare basso, l’operazione gli riesce e se sentite gli orecchi dilatati anche solo dopo un giro di giostra, l’esperimento vale il doppio, è una Alpha certezza!

Max Sannella