PAPERNUT CAMBRIDGE
"Love The Things Your Lover Loves"
(Gare Du Nord, 2016)
Come in un reflusso degli anni ’70 sofficioni e psichedelici ecco materializzarsi i Papernut Cambridge di Ian Button (chitarra dei Death In Vegas), e con loro una nuvola di vapori alcaloidi tenerissimi che prendono il nome di Love The Things Your Lovers Loves, un tappeto di melodie dal retrogusto vintage che rimpasta ricordi e fasti – si proprio fasti – di anni e “concentrati” di colori al flower power.
Una dozzina di brani che affrancano gente come Big Star, Teenage Fanclub nei propri climax sonori, pezzi che si rincorrono piacevolmente anche nel pop The Lady Who Told A Lie, Them, Mirology come le piccole pagliuzze glammy alla T.Rex Radio, St. Nicholas Vicarage, Spell It Out, un bel misto sound mid freak aggiornato al contemporaneo che scorre all’ascolto come una bibita in un raduno su una spiaggia della California che fu.
Il collettivo del Kent con questo quarto disco conferma quello “stordimento” estetico che fa sempre e comunque felici chiunque Kardashev Fail.
Max Sannella