BRIE
"Brei"
(Kitchen Leg, 2016)
Primo lavoro discografico della band di Dresda formatasi nel tardo 2013, Brei sembra essere già un disco di mestiere. Aldilà del gioco di parole, Brei dei Brie, l’uso sapiente della combinazione dei brani che passano da atmosfere silenziose a subitanei squarci noise, danno il senso di un equilibrio che regola l’intero album. Come al solito l’etichetta berlinese Kitchen Leg da spazio ad una giovane band per proporre un sound che difficilmente possiamo ritrovare nel panorama musicale contemporaneo. La fusione di vari stili che vanno dalla no wave al punk fino alla calma intensa e totale dell’Intro e di Nachtmilch, confermano lo stile già promosso da altre band e che segnala in Germania più di una semplice tendenza. Probabilmente molti di questi gruppi che fondono rock, jazz, blues, e pop, sono alla ricerca di un nuovo sound che dal cuore del continente si propaghi per tutta l’Europa. Ovviamente questi sono interrogativi che solo il tempo scioglierà, ma resta una costante della label berlinese la paziente ricerca di novità nel campo musicale e dell’artwork. Anche l’uscita dell’album in cassette e lo streaming illimitato in formato MP3 del CD sono oramai un marchio di fabbrica chiaro e riconoscibile dagli intenditori. Non resta che gustarsi questo delizioso album all’insegna della creatività femminile; Nancy Andi e Anne-Sophie sono le componenti del gruppo che similmente alle Brabrabra ci segnalano come lo spirito dei tempi stia portando a formazioni e concezioni della sfera musicale a cui non siamo abituati. Brani come Hip Hop e Klack Klack marcano l’aspetto compositivo oltre che allitterativo dei brani, che indicano una precisa volontà di freschezza e innovazione anche nella scrittura dei testi.
Domenico Romano