FLOW!
"S/T"
(Autoprodotto, 2015)
Si chiamano Flow!, vengono da Gioia del Colle (BA) e la loro proposta non è affatto male. Un rock alternative con sfumature grunge, che trova asilo in questo loro primo EP, autoprodotto, dato alla luce nel febbraio di quest’anno. Tre sole tracce, che danno, però, la possibilità di comprendere quale sia il background della band e, soprattutto, quali siano le sue intenzioni. Intenzioni che molti definirebbero “ardite”, come la volontà di proporre un sound particolare e, cosa fondamentale, personale, lontano dagli schemi preconfezionati delle nuove ondate. Si inizia con Don’t Care, brano interessante sin dalle prime note, fortemente influenzato da quel grunge che tanto ci piace. Un suono sporco, atmosfere cupe e picchi d’intensità che anticipano Trees. Alle sfumature grunge del primo pezzo, la band aggiunge le cadenze tipiche del post-rock più tradizionale che, abbinate ad una lirica semplice e genuina, portano all’esaltazione di un ibrido tra malinconia e sogno. È la volta di Frome Above, il brano più lungo della produzione. Negli otto minuti successivi, la band da sfoggio delle sue qualità tecniche ed emotive, dimostrando ottima padronanza, in un sobbalzarsi di emozioni, laddove lo strumentale la fa da padrone. Lodevole il “tappeto” di chitarra a metà della composizione. Ottima prima uscita per i Flow!, pronti, decisamente, per il passo successivo. Un EP che non appesantisce e che lascia, all’orecchio, un piacevole ricordo.
Gerry D’Amato