MONTAG
"Tre Pezzi"
(Autoprodotto, 2014)

Tre Pezzi è l’EP d’esordio, datato Febbraio 2014, del giovanissimo instrumental combo Montag, autoprodotto, registrato e mixato tra Roma e Londra, presso i Fine Arts Studios. La band, proveniente per tre quarti da Salerno e un quarto dalla Brianza, ma di base a Roma, qui disegna una grande linea di partenza e perentoriamente afferma la totale libertà dai condizionamenti canonici del genere solitamente (e a volte in maniera errata) definito post-rock, allargando piuttosto il significato del termine e portandolo verso un’apertura di senso. Così come accade per il termine post-moderno, storicamente il rock, sposandosi al prefisso post-, pur utilizzandone gli stessi strumenti, va abbandonando le sue caratteristiche consolidate e si muove in un campo aperto a più interferenze culturali appartenenti a generi altri. A una posteriorità nei confronti del rock, che diventa più democratico, corrisponde uno spazio, quello dei Montag, dove l’ascoltatore è parte fondamentale ed è portato a partecipare, creando il suo personalissimo immaginario, quello che più preferisce.

I Tre Pezzi del titolo sono tre brani (di cui due divisi in due parti) per un totale di trenta minuti di pura forza emozionale, rigorosamente strumentale: veri e propri “ambienti sonori che la gente possa sfruttare a suo piacimento, senza il vincolo e il limite di un testo o dell’interpretazione di una voce che per forza di cose guidi l’ascoltatore”. Già a un primo ascolto dell’EP (liberamente accessibile per intero su Bandcamp), si percepisce la robustezza e l’efficacia della composizione: tutto ruota attorno alle due chitarre, ma il suono è ben diversificato: a tratti ponderato e più ambient, oppure più intenso fino a chiudersi in un pugno, intricato come in una suite progressive, oppure avvolto in suadenti linee melodiche. Anche se tra le loro influenze si annoverano grandi nomi come Mogwai, Sigur Ros ed Explosions In The Sky, la musica dei Montag è uno spazio senza tempo che s’inserisce nella disputa spesso già trattata, tra cosa è post-rock, e cosa non lo è. Se è vero che quello che conta è l’energia, e se Tre Pezzi è solo l’inizio, questo è un debutto di grande impatto che certamente non passa inosservato.

Claudia Zitarosa