45RPM REVOLVER

THE PRISONERS
“Don’t Burst My Bubble / Ain’t No Telling” 7″
(Countdown Records, 2024)

Un’incredibile sorpresa per gli ammiratori (tanti) dei Prisoners, nome di punta del revival garage e neopsichedelico inglese degli ’80 sixty-beat oriented con vaghe tracce di oneri mod. Il come-back include due classici, sul lato A Don’t Burst My Bubble degli Small Faces, sul retro Ain’t No Telling di Jimi Hendrix, eseguiti sull’onda del loro inconfondibile style-cattedra. Davvero un grande ritorno.

Link: Don’t Burst My Bubble

 

THE MIRAGE
“The Wedding Of Ramona Blair / Lazy Man” 7″
(TLak Music Records, 2024)

Provenienti da Boston ed appartenenti a quella folta schiera di nomi del decalogo Nuggets, i Mirage sono stati fra i migliori esempi negli states di band influenzate dalla scena britannica. The Wedding Of Ramona Blair mostra evidenti stilemi Beatles/Pink Floyd, l’altro lato, Lazy Man, ricorda i Sagittarius, altra formazione cult presente nella leggendaria compilation del 1972. Affascinanti e colorate suggestioni lisergiche.

Link: The Wedding Of Ramona Blair

 

THE CRYSTAL TEARDROP
“Running Out Of Time / Après Jeudi” 7″
(Rogue Records, 2024)

La Francia è sicuramente il paese, in campo di recupero del suono dei ’60 e degli ’80, con le formazioni più interessanti ed in questo impatto sonoro la Rogue Records di Tolosa è tra le etichette più apprezzabili a cui va dato merito per essere specializzata nell’iconico diametro 7″. I Crystal Teardrop sono un quintetto proveniente da Stock-On-Trent (Midlands, UK), fronteggiati dalla novella Susanna Hoffs Alexandra Rose, agli esordi nel music-biz. Il 45 giri contiene due autentici gioielli che faranno la gioia degli amanti del garage-punk: Running Out Of Time è una ballata sullo stile dei Miracle Workers di “1000 Micrograms of MW,” il retro Après Jeudi (cantato in francese) è un solido garage-rock à la Nomads.

Link: Bandcamp

 

CHILD OF PANOPTES
“Un Petit Norceau De Buvard + 3” 7″EP
(Rogue Records, 2024)

Nei Child Of Panoptes, oscuro combo francese di Montpellier, è evidente l’amore per il garage e la psichedelica dei tardi sixties. La title-track, Hey! Mr Carpenter e Dream With Me sono un omaggio ai Music Machine del guru Sean Bonniwell, Love, traccia con cui chiudono il 7”EP, una sorta di groove flower-power-pop.

Link: Bandcamp

 

ALVIN PURPLE
“Billie + 2” 7″EP
(Spinout Records, 2024)

Dopo aver attirato le attenzioni del NME e dell’etichetta collegata Fierce Panda, gli Alvin Purple, al secondo avvento nel music-biz , tornano con un nuovo 45 giri contenente 3 titoli inediti nei quali vengono evidenziati le influenze Beatles e dell’anthem british-pop, vecchio amore del terzetto. La title track ha la capacità di miscelare l’indie dei Boo Radleys con i segmenti psichedelici di band come Mood Six e Times, Sunny Garden Weather è fedele all’impasto sonoro dei fab four mentre Straight Through The Nose recupera gli Smiths.

Link: Bandcamp

 

Luca Sponzilli